Aderendo a una proposta del professor Mazzoli,presidente della Federazione Italiana Circoli Enogastronomici,il 17 febbraio 1980 ,si riunì a Monfalcone un gruppo di 11 amatori che diede vita al "Club Enologico Isontino".Erano spinti dal comune desiderio di far sentire la loro voce sulle problematiche della vitivinicoltura nell'isontino;dare un contributo critico al miglioramento del prodotto vino e,come attività collaterale, dedicarsi alla ricerca e al recupero delle tradizioni locali e regionali nel campo delle arti,della cultura e delle attività sociali.
Nella prima fase, l'attività del Club fu indirizzata sopratutto all' acculturamento dei soci avvalendosi della collaborazione di due grandi esperti e amici quali Marcellino Pillon e Claudio Fabbro.
Nei 30 anni di attività , il Club è stato particolarmente impegnato nella conoscenza della produzione vinicola regionale e nazionale,organizzando conferenze, corsi informativi e formativi, sedute di degustazione , viaggi in tutte le regioni italiane ,divenendo veri precursori del turismo enogastronomico,oggi tanto in voga.
Il logo del nostro Club è il vero stemma della contea inglese dell'Essex.
Nel 1980 il nostro Presidente, allora dott. Vittorio Aglianò,spedì in Inghilterra una richiesta per poter usufruire dell'araldo della contea, patria del diplomatico Matthew Prior, da applicare su di un gonfalone che esponiamo durante le nostre manifestazioni.
La dicitura sotto lo scudo con i tre leoni dice, in un inglese arcaico: WHO'S AFEAR'D che significa " chi ci affronta", in termine di sfida.
La massima espressa da M. Prior è stata posta da lui e significa : colui che beve troppo non può apprezzare!Che è una grande verità.
Altre massime adottate dal Club sono:"Mangiare è una necessità,mangiare bene è un'arte"di Francois de la Rochefoucauld e "La vita è troppo breve per bere vino cattivo"di Marcel Proust motto, quest'ultimo, che viene riportato sull'omaggio in ceramica donato ai partecipanti alla "Festa dell'Investitura".
Il Club ha organizzato,negli anni scorsi,con notevole successo di pubblico e di critica,conferenze sull'alimentazione;una mostra filatelica con tema:"La vite e l'uva";un "Premio Regionale di Poesia" e 4 "Premi Nazionali di Narrativa" e nell'anno 1998,ha istituito il "Premio al Giornalista" che viene annualmente assegnato,in occasione dell'Investitura,a persona particolarmente distintasi nella promozione e divulgazione dell'enogastronomia.
In questi ultimi anni ha partecipato attivamente anche all'organizzazione della risorta "festa del vino",voluta dalla Proloco e patrocinata dal Comune di Monfalcone.Il Club,volutamente,nel corso della sua attività,non ha mai superato i 35 Soci attivi e,a norma di Statuto,ha eletto Soci Onorari diversi esponenti che hanno dato un particolare contributo al settore enogastronomico.Non potendo,per Statuto,essere Soci effettivi i produttori di vino,il Club ha associato pure diverse aziende agricole di cui si sono riconosciuti particolari meriti.
Le iniziative annuali
"Festa dell'Investitura" : convivio durante il quale ha luogo la cerimonia dell'Investitura di nuovi Soci,l'associazione di Aziende vitivinicole e del premio annuale "al Giornalista"."Festa degli auguri":banchetto di fine anno sempre preceduto da una visita a una Azienda agricola.Presenzia alle principali manifestazioni regionali e nazionali dedicate all'enogastronomia.Riunioni in sede ogni venerdì sera per comparazioni e non di vini regionale,nazionali ed esteri con compilazione di schede Onav;incontri con produttori,tecnici del settore,artisti ecc.
Visita mensile ad una Azienda agricola. Gite annuali(due-tre)sempre dedicate alla conoscenza di nuove realtà del settore enogastronomico,abbinate alla visita a musei e mostre itineranti."Festa del salame",ogni primavera con premiazione del migliore.Incontri con produttori caseari,apicoltori e produttori di prosciutti,insaccati ecc.,presenti in regione e a livello nazionale con visita ai rispettivi stabilimenti.
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